Nuwara Eliya, siamo in Sri Lanka… o in Inghilterra?

Risolto il mistero: Nuwara Eliya è una piccola cittadina ad alta quota chiamata “Little England” per diversi validi motivi: una pioggerella costante, i suoi grandi alberghi con circoli in stile coloniale e una passione per il rituale quotidiano del tè.

Nuwara Eliya è situata a ben 1,896 mt e lo sbalzo termico con le altre città della zona è molto marcato. Le temperature non scendono comunque solitamente sotto i 10 gradi, mentre in un giorno soleggiato e senza nuvole potrete godere di piacevolissimi 20 – 25°C, dunque (piogge a parte) questa regione è visitabile tutto l’anno.

Come arrivare

Arrivare a Nuwara Eliya da Ella in treno è LA scelta. Scendiamo alla piccola stazione Nanu-Oya. Prendiamo un tuk tuk e dopo 20 minuti arriviamo in centro. L’alternativa è prendere un bus che vi porterà direttamente in città. Ma l’esperienza del treno è assolutamente da fare. I panorami sono mozzafiato, passando dalle piantagioni verdissime di tè a paesini coloratissimi di montagna. Salutando le persone che il treno incontra sulla sua strada e guardando i sorrisi dei passeggeri.

La storia

La storia di questa città di montagna è legata a Sir William Gregory, governatore di Ceylon dal 1872 al 1877 che si innamorò della cittadina e le dedicò, per tutto il suo mandato ed oltre, molte attenzioni. Nuwara Eliya diventò famosa come un importante centro di riferimento per la popolazione di origine britannica che transitava in Sri Lanka. Fulcro di tutti i più noti svaghi della tradizione inglese: dalle partite di golf e di cricket, alle battute di caccia, alla costruzione di hotel talmente lussuosi da far impallidire quelli di Londra.

Cosa vedere

Architettura coloniale e vivaci mercati

La cittadina è tranquilla e l’esperienza più eccitante sarà passeggiare per la cittadina e cercare di percorrerne ogni vicolo cogliendo le architetture in stile coloniale, dal palazzo delle poste con i suoi rustici mattoni rossi ai sontuosi alberghi.

Gregory Lake

Piccolo bacino idrico creato artificialmente nel 1873, dove coppiette e famiglie cingalesi amano radunarsi per passeggiare

High tea al Grand Hotel

Se vi piace il tè e il suo rituale, tra le 15.30 e le 18 al Grand Hotel chiedete di partecipare all’high tea (1250 rupie, circa 6 euro), il tè del pomeriggio all’inglese servito in un patio con vista sul bel giardino dell’albergo. La location è davvero elegante.

Piantagione di tè

La cittadina è circondata da piantagioni e da fabbriche che saranno ben disposte, previo pagamento, a farvi vedere tutto il processo produttivo. Dalla raccolta, all’essiccazione, dalla macinatura al confezionamento. Con tanto di assaggio finale. Noi abbiamo optato per la Glenloch, ma ho come la sensazione che tutte offrano lo stesso servizio.